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Recensione: Analwizards



Pronti a diventare Analmaghi?


Uscire fuori dagli schemi e farlo in grande stile e senza limiti non è da tutti. Questo è il caso del fumetto-game Analwizards, dei fratelli David e William Genchi, pubblicato da Hollow Press, casa editrice di fumetti italiana indipendente focalizzata sul fantasy weird e oscuro. Tra i finalisti per la categoria "Innovazione" del concorso del miglior librogame dell'anno organizzata da Librogame's Land, la cui premiazione si è svolta in occasione del Lucca Comics & Games 2023, ha ricevuto dalla giuria (di cui facevo orgogliosamente parte) una menzione speciale.

Estremo, oltraggioso, volgare, tanto nelle didascalie quanto nelle coloratissime tavole ricche di dettagli e personaggi meravigliosamente ripugnanti. I fratelli Genchi non si risparmiano in nulla, donandoci un'opera smodatamente pregna di violenza ipersessualizzata, body horror, surrealismo e umorismo decisamente scorretto senza mai scadere nella banalità. La moltitudine di vignette fittamente distribuite nelle 96 pagine di grande formato rappresentano un folle dedalo di scelte, variabili e possibilità che vi terranno incollati per diverse ore di gioco.

Aleggia un oscuro richiamo nel cimitero dei Maghi dell'Est. Vorresti ignorarlo, ma ti è impossibile. Non avresti mai potuto opporti al febbrile desiderio di quella forza. Seguire il richiamo dell'oscurità non è mai stata una scelta. La tua unica colpa è stata quella di essere nato. Essere nato mago...

L'idolo oscuro è tornato!

Sei un mago posseduto da un'oscurità che lentamente ti sta consumando. Le radici dell'oblio si sono fatte largo fra le tue viscere impossessandosi del tuo deretano. Proprio lì, nel tuo orifizio, il destino ha deciso che albergasse il male da estirpare. Per farlo, dovrai raggiungere le Terre dell'Ovest, dove vive l'unico mago in grado di salvarti. Raggiungilo, prima che sia troppo tardi...


MECCANICHE DI GIOCO


Come in un dungeon crawler, esploreremo le insidiose e labirintiche Terre dell'Ovest vagando fisicamente fra le tavole in cui i vari percorsi alternativi si dipanano differenziandosi per colore, con la possibilità di guadagnare un'altissima varietà di oggetti assurdi di cui tenere nota, utili alla sopravvivenza o a sbloccare percorsi altrimenti preclusi. Orientarsi sarà facile grazie alle frecce colorate che indicano il percorso da seguire, anche in caso di bivi e scelte da compiere. Ci sono aree in cui sarà possibile persino muoversi avanti e indietro in libertà, segnalate dai rombi al posto delle frecce. In alcuni casi, l'esito delle nostre intenzioni sarà determinato dal lancio di una moneta (anziché dal solito tiro di dadi), che può essere effettuato anche tramite l'apposita app scaricabile, utilizzabile anche per prendere nota dei segnalini (cuori per la vita, monete, segnalini radice). La gestione delle risorse è parte importantissima delle meccaniche, perciò attenti a come sperperate i vostri averi!


Immagine promozionale per Analwizards

ESPERIENZA DI GIOCO


Analwizards è un'esperienza ludica multisensoriale di grande qualità e genialità, un universo fantasy-trash coloratissimo e divertente che possiamo affrontare in molteplici modi grazie alla varietà di scelte e di percorsi disponibili. Pur essendo labirintico, psichedelico e ricco di dettagli, ha il pregio di essere estremamente semplice da capire e giocare, accessibile a chiunque non abbia esperienza con le avventure a bivi. Non per questo raggiungere uno dei finali positivi sarà facile (ci sono alcune fra le morti più brutali e divertenti che io abbia mai visto) ed è prevista una leggera curva di apprendimento man mano che sprofonderete in questo mondo delirante. Riuscirete a liberarvi dal peso dell'oscurità con l'ingegno e un po' di fortuna! Il fattore aleatorio infatti è ben presente e determinante. Il lancio della moneta, simbolo della fortuna per eccellenza, stabilisce in molti casi la buona riuscita delle vostre intenzioni, nulla di sconosciuto ai giocatori incalliti e perfettamente giustificato dal carattere beffardo e crudele dell'opera. Ma, se volete, potreste anche barare come suggerito dagli stessi autori che, in chiusura al regolamento, precisano che a loro "non può fregare di meno" di come lo giocate. I fratelli Genchi hanno dato vita ad un'avventura interattiva di sovversione del genere, che si è guadagnata con grande merito il posto tra i finalisti e la menzione speciale da parte della giuria per l'innovazione di questo media. Pagina dopo pagina non smette mai di stupire il lettore/giocatore con illustrazioni e situazioni deviate e sorprendenti, un gran fumetto-gioco su tutti i livelli.


Analwizards (2022)

​Autore/i: William e David Genchi

Editore: Hollow Press

Pagine: 96

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